La flessografia è un metodo di stampa rotativa diretta in cui si utilizzano matrici di stampa a rilievo realizzate attraverso l'incisione di lastre in fotopolimero, maniche in elastomero o cilindri gommati.
I vantaggi della flessografia sono:
Gli inchiostri flessografici sono liquidi, molto volatili e consentono un’essiccazione rapidissima per l’evaporazione immediata dei solventi contenuti.
L’applicazione più evidente è la stampa di film plastici destinati all’imballaggio alimentare, su diversi tipi di supporti.
Il solvente principale utilizzato per questo tipo di inchiostri è l’alcool etilico ma in flessografia è possibile utilizzare anche inchiostri a base acqua.
Altri tipi di solventi organici vengono aggiunti alle varie serie di inchiostri per regolare le caratteristiche di asciugamento degli inchiostri.